Domande frequenti

Che cosa sono le anomalie bancarie?

Si configurano nelle anomalie bancarie i reati di Anatocismo e Usura Bancaria sui conti correnti, derivati, swap, mutui e leasing

Conviene fare una pre-analisi?

E' opportuno fare la pre-analisi quando il debito da contestare alla Banca o ad Equitalia per reati di usura o anatocismo è superiore a 15mila euro e pre-esistente da almeno di 3 anni. Per un importo inferiore, è sempre possibile richiedere una diagnosi certificata, ma maltolto recuperabile sarebbe irrisorio rispetto alla gestione dell'intera pratica.

Quanto costa fare una pre-analisi?

La pre-analisi del conto corrente affidato, o dei prodotti finanziari come mutui e leasing ha un costo di soli 19,00€.

Alcune società arrivano a chiedere fino a 2.500€. Questo perché hanno una rete di procacciatori d'affari a cui devono pagare provvigioni. 

Che documenti occorrono per fare una pre-analisi?

Per un conto corrente affidato occorrono gli estratti conto A SCALARE degli ultimi 3 anni.

Per gli altri finanziamenti occorrono le copie dei contratti stipulati e i piani di ammortamento.

Che cosa sono le irregolarità fiscali?

Sono gli atti impositivi della pubblica amministrazione finanziaria come quelli esercitati da Equitalia

Che cosa è la commissione di massimo scoperto?

La CMS, ossia la commisione di massimo scoperto, è una quota di interessi che si applica sul fido in conto corrente aldilà del suo utilizzo.

In pratica, la cms viene applicata oltre quelli che vengono di norma chiamati interessi passivi.

Perché la mia banca non controlla direttamente?

Perché i clienti che fanno verifiche sui reali interessi, spese, ecc, su mutui e conti correnti sono solo l'1% del totale. Alcune banche approfittano di questo disinteresse per guadagnare milioni di euro in spese nascoste o interessi composti di difficile interpretazione.

Che cosa è l'usura bancaria?

L'usura bancaria è un reato penale (art.644 del CP) volta a sanzionare la condotta di banche ed operatori finanziari, a fronte di operazioni di erogazione di credito, che applicano "commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per le imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito" superiori al limite determinato dall’Art 2 della L. 108/96 (Tasso Soglia d'Usura).

Che cosa è l'anatocismo?

Con il termine anatocismo si intende la capitalizzazione degli interessi su un capitale, affinché essi siano a loro volta produttivi di altri interessi (in pratica è il calcolo degli interessi sugli interessi). 

Nella prassi bancaria, tali interessi vengono definiti "composti". 

Un esempio di anatocismo è quello di capitalizzare (ossia sommare al capitale di debito residuo) gli interessi ad ogni scadenza di pagamento, anche se sono regolarmente pagati.

Se la banca revoca il fido che si può fare?

E' vero che la banca ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento dall'apertura di credito a tempo indeterminato, ma altro è l'esercizio del diritto, altro è l'abuso del diritto. 
 
Vi è abuso, laddove possano essere dimostrati i seguenti dati 
  1. la sostanziale continuità nella situazione economico-finanziaria dell'impresa finanziata (per es., se il conto corrente di riferimento, nel periodo precedente la revoca, rechi un andamento in dare e in avere del tutto analogo a quello relativo al periodo anteriore, e magari abbia interessanti movimenti in avere
  2. se le altre banche, nello stesso periodo, non abbiano revocati i loro fidi concessi alla stessa impresa, e magari neppure dopo la revoca del fido in oggetto, ecc.)
  3. vitalità finanziaria dell'impresa (allegazione di una fatturazione non in diminuzione, del giro di affari, della solvibilità, ecc.)
  4. l'assenza di sintomi patologici (inadempimenti, decreti ingiuntivi, protesti, pignoramenti, ecc.). 
 
 

Che succede se ritardo il pagamento del mutuo?

Nel caso ci fossero dei ritardi nel pagamento della rata mutuo verranno applicati gli interessi di mora.
Gli interessi di mora prevedono una maggiorazione compresa tra l'1% e il 4% in più, rispetto al tasso pattuito per la rata mutuo.
Si ha un ritardo nel pagamento della rata mutuo quando viene pagata tra il 30° ed il 180° giorno, a partire dalla scadenza della rata.
In caso di mancato o ritardato pagamento della rata mutuo il debitore può essere dichiarato moroso e tenuto quindi a pagare gli interessi di mora (o moratori) per risarcire il creditore del danno derivante dal ritardato pagamento della rata mutuo.
Il tasso di interesse di mora viene calcolato in misura superiore al tasso pattuito per il mutuo, e si aggira tra i 2 e 4 punti percentuali. 
 
Ulteriore conseguenza da tenere in considerazione attiene alla possibilità da parte della banca di segnalare al sistema creditizio il mutuatario come cliente non affidabile (Centrale dei Rischi), circostanza penalizzante in quanto può ostacolare la possibilità di ricorrere al finanziamento in futuro. Se vuoi verificare la CRIF, clicca qui.

Come si viene cancellati dal CRIF ?

 
I tempi di cancellazione Crif dei propri dati personali sono decisi dal codice deontologico, oltre alla buona condotta.
Il codice deontologico è la normativa di riferimento del professionista cui si deve attenere per il compimento della sua professione.
I tempi di cancellazione Crif sono:
Per richieste di finanziamento: i tempi di cancellazione in Crif sono di 6 mesi, se l’istruttoria lo richiede, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta.
Per rapporti di credito che si sono svolti positivamente: i tempi di cancellazione in Crif dei dati personali sono di 36 mesi. 
Per morosità di due rate o di due mesi poi sanate: i tempi di cancellazione in Crif  sono di 12 mesi dalla regolarizzazione.
Per ritardi superiori a due rate o a due mesi poi sanati anche su transazione: i tempi di cancellazione in Crif sono di 24 mesi dalla regolarizzazione.
Per eventi negativi non saldati: i tempi di cancellazione in Crif  sono di 36 mesi.

Se non ritiro la raccomandata, la notifica vale lo stesso?

In caso di raccomandata non consegnata per l’assenza del destinatario gli eventuali termini collegati al ricevimento della missiva decorrono non dal ritiro del plico presso l’ufficio postale, ma dall’immissione dell’avviso di giacenza nella buca delle lettere. 

Che cosa sono le spese ingiustificate nel conto corrente?

Le spese extra non giustificate che compongono al calcolo del TEGM sono

Ulteriore spese sull’extra fido  
Spese liquidazione interessi dare
Spese liquidazione interessi debitori
Spese liquidazione interessi debitori o penalità
Spese di chiusura comprese spese di pratiche o eventuali penalità per sconfinamenti autorizzati
Spese concessione fido
Spese liquidazione conto, penalizzazioni per recupero spese
Diritti di liquidazione su conti affidati
Spese amministrazione conto e/o scoperti

Che cos'è il TEGM?

TASSO ANNUO EFFETIVO GLOBALE indica il tasso medio per una determinata operazione ed è pubblicato ogni trimestre dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
 
Tale valore serve per verificare che il tasso d’interesse applicato al nostro finanziamento, mutui inclusi, non sia oltre i limiti di usura.
 
Per stabilire se il tasso di interesse è oltre i limiti di legge bisogna rifarsi al decreto legge del 13 maggio 2011, n. 70, c.d. ‘decreto sviluppo’, pubblicato sulla G.U. del 13 maggio 2011, n.110, che ha disposto la modifica del metodo di calcolo del “tasso soglia” o “tasso di usura”, come precedentemente disciplinato dall’articolo 2, comma 4, della legge 108/1996.
L’Art. 8, comma d, del decreto sviluppo stabilisce che dal giorno di entrata in vigore di tale decreto legge (14 maggio 2011) la soglia di usura è calcolata aumentando il tasso medio (TEGM) di un quarto, cui si aggiunge un margine fisso di ulteriori quattro punti percentuali.
In ogni caso la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali.
 
Se il tasso di interesse applicato al finanziamento è superiore al risultato del calcolo descritto, allora il valore è oltre i limiti di usura.

Quali sono i tempi di cancellazione in CRIF?

I tempi di cancellazione Crif dei propri dati personali sono decisi dal codice deontologico, oltre alla buona condotta.
Il codice deontologico è la normativa di riferimento del professionista cui si deve attenere per il compimento della sua professione.
I tempi di cancellazione Crif sono:

  • Per richieste di finanziamento: i tempi di cancellazione in Crif sono di 6 mesi, se l’istruttoria lo richiede, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta.
  • Per rapporti di credito che si sono svolti positivamente: i tempi di cancellazione in Crif dei dati personali sono di 36 mesi.
  • Per morosità di due rate o di due mesi poi sanate: i tempi di cancellazione in Crif  sono di 12 mesi dalla regolarizzazione.
  • Per ritardi superiori a due rate o a due mesi poi sanati anche su transazione: i tempi di cancellazione in Crif sono di 24 mesi dalla regolarizzazione.
  • Per eventi negativi non saldati: i tempi di cancellazione in Crif  sono di 36 mesi.

Come si viene segnalati in CRIF?

La trasmissione dei dati creditizi sul SIC viene effettuata dalla banca o dalla società finanziaria solo nei seguenti casi:
  1. per i consumatori, se chi richiede il finanziamento ha ricevuto l'informativa specifica ed ha prestato il consenso al trattamento dei dati nell’ambito del SIC, o se il finanziamento presenta delle irregolarità nei rimborsi, anche in assenza di consenso;
  2. per le imprese, se chi richiede il finanziamento ha ricevuto l’informativa sul trattamento dei dati personali da parte dell’istituto di credito.
 
Se sei un privato e hai prestato il consenso al trattamento dei tuoi dati personali, la comunicazione dei tuoi dati in EURISC può avvenire:
  1. In fase di istruttoria di un nuovo finanziamento, se la banca o la finanziaria intende consultare i tuoi dati per valutare la tua  richiesta;
  2. nel momento in cui la tua richiesta di finanziamento viene accolta ed erogato il finanziamento;
  3. in fase di aggiornamento, di norma mensile, con i dati relativi all’andamento dei rimborsi;
Se non hai fornito il consenso al trattamento, i tuoi dati possono essere comunque segnalati in EURISC da parte dell’istituto di credito, quando si verificano ritardi  nel rimborso del finanziamento (i cosiddetti “dati negativi”). 
 
In particolare:
  1. la segnalazione del primo ritardo di pagamento sul rapporto di credito, viene resa visibile sul SIC solo in caso di mancato pagamento per 2 mesi consecutivi (o 2 rate). L’istituto di credito ti invierà, 15 giorni prima dell'invio della segnalazione al SIC, una comunicazione che ti avvisa dell’avvenuto ritardo e del fatto che tale ritardo verrà segnalato nel SIC. In questo modo hai la possibilità di verificare eventuali disguidi. Saldando tempestivamente i pagamenti eviterai che il ritardo venga segnalato nel SIC ;
  2. la segnalazione di ulteriori ritardi (successivi al primo) avviene comunque attraverso gli aggiornamenti mensili inviati dall'istituo di credito. In questo caso la comunicazione da parte del finanziatore potrà essere fatta nell'ambito di comunicazioni periodiche alla clientela, quindi non necessariamente prima che l'informazione sia resa disponibile sul SIC.

Dopo quanto tempo si viene segnalati in CRIF?

La segnalazione del primo ritardo di pagamento sul rapporto di credito, viene resa visibile sul SIC solo in caso di mancato pagamento dal 2° mese consecutivo (o 2 rate)

Di norma a chi viene concesso il prestito?

Di norma l'azienda presso cui il richiedente lavora deve soddisfare alcuni criteri di ammissibilità (ad esempio un numero minimo di dipendenti, un capitale sociale superiore ad un minimo stabilito, etc.), valutati in sede di delibera della richiesta.

Perché la Banca mi ha rifiutato il prestito?

Se si è segnalati in CRIF per ritardi sul pagamento di rate, molto difficilmente si potrà ottenere un nuovo prestito.
Va fatta una distinzione per casi differenti, e comunque prima di inziare una richiesta, nel dubbio è possibile richiedere a CRIF la propria posizione in banca dati, compilando il modulo qui.
Se si è segnalati in banca dati, e comunque possibile ottenere il prestito con modalità alternative. 
Resta comunque indispensabile la dimostrazione di un reddito per garantire il rimborso delle rate.
 

Se non ho un reddito fisso posso ottenere un finanziamento?

E' possibile ottenere un finanziamento anche se non si è dipendenti a tempo indeterminato. Per poter ottenere un prestito come liberi professionisti, autonomi o lavoratori a progetto occorre dimostrare il reddito attraverso la  dichiarazione annuale dei redditi.

Per alcune categorie, vengono richiesti anche i mod.F24 quietanzati dalla banca, per evitare che la dichiarazione dei redditi sia stata modificata.

Posso ottenere un prestito se non ho la busta paga?

Non è possibile concedere prestiti a disoccupati o a lavoratori a nero. 

E' possibile concedere prestiti a chi non ha un documento che dimostri un reddito se ci si avvale di un garante valido.
Per garante valido si intende un parente di 1° grado (moglie, marito, genitore, fratello, figlio)

Se sono protestato posso ottenere un prestito?

Si. Per il fatto di non poter tardare il rimborso del prestito, la Cessione del Quinto viene concessa anche ai pignorati, fermo restando il rispetto di alcuni parametri.

La cessione del quinto è un prestito molto conveniente che prevede il pagamento delle rate direttamente sulla busta paga. In questo modo anche chi è protestato o ha avuto problemi in passato, può accedere ad un nuovo finanziamento.