Bankitalia aumenta il TASSO SOGLIA USURA sui MUTUI AL 10,46%

Il tasso usurario per i mutui a tasso fisso sale al 10,462% per il secondo trimestre dell'anno (fino al 30 giugno prossimo) rispetto al tasso soglia del 10,38% del primo trimestre. Lo segnala la Banca d'Italia che rende nota la rilevazione dei tassi effettivi globali medi effettuata ai sensi della legge sull'usura del 1996. 
 
Il tasso soglia per i mutui a tasso variabile scende all'8,66% dall'8,76%. In una nota Banca d'Italia segnala che si e' tenuto conto delle decisioni della Bce per apportare sui tassi rilevati una correzione al ribasso pari alla media delle variazioni dei tassi Bce degli ultimi due trimestri (-12 punti base)
 
Dalla rilevazione dei tassi (tegm, tassi effettivi globali medi) applicati dagli intermediari tra ottobre e dicembre 2013, emerge, nota la Banca d'Italia, una diminuzione dei tassi sugli scoperti senza affidamento oltre i 1.500 euro al 15,01% (-0,28%). 
 
Risultano invece in aumento i tassi dei prestiti contro cessione del quinto fino a 5mila euro (12,08% con un incremento di 0,62%)
 
La Banca d'Italia rileva anche il compensio medio di mediazione, percepito dagli iscritti all'albo dei mediatori creditizi: quest'ultimo risulta pari al 5,52% del capitale finanziato per i finanziamenti alle famiglie. 
Il dato viene rilevato ai fini della valutazione del reato di mediazione usuraria.