Cartella esattoriale mai ricevuta. Annullata pendenza di 300mila euro a Milano

Cartella esattoriale nulla

Cartella_Esattoriale_NullaI debiti possono essere più incrollabili della nostra stessa ombra. Spesso capita infatti che ci perseguitino per anni, perfino dopo che abbiamo concluso l’attività a cui la cartella esattoriale faceva riferimento. 
Che fare, quindi, quando ci piomba in testa la classica tegola, magari sotto forma di debito superiore a 100mila euro? In genere gli scenari possibili sono due: essere “paralizzati” dal panico senza riuscire a ricostruire i fatti e difendersi, oppure attingere al proprio spirito battagliero per far valere i propri diritti.  La storia del 50enne Gjok Sogja è una di quelle a lieto fine.
 
Leggi anche
Tre anni fa l’uomo aveva ricevuto una cartella esattoriale dall’importo superiore a 300mila euro e, nonostante inizialmente l’eventualità di perdere tutto ciò che possedeva sembrasse altamente probabile, in appello il giudice ha accolto la sua istanza. Gjok Sogja è stato difeso dall’avvocato Alessandro Frigerio di Monza. 
 

All’origine della controversia

La cartella esattoriale targata Equitalia che lo aveva raggiunto nel maggio 2014. A “bussare alla sua porta” era la Direzione del Lavoro Provinciale di Milano. Una doccia fredda, questa, aggravata dal fatto che, di lì a qualche tempo son seguiti il pignoramento della casa e dell’auto
Tutto era cominciato, però, ancora prima. Infatti nel 2011 la Direzione Territoriale del Lavoro di Milano aveva emesso un’ingiunzione recapitata al suo vecchio indirizzo. La procedura faceva riferimento all’azienda edile di cui Gjok Sogja era stato legale rappresentante. 
 
Leggi anche

La comunicazione

All’epoca, non lo aveva raggiunto, e così l’uomo era ricorso alle vie legali. In primo grado, nel 2015, Equitalia aveva incassato un verdetto positivo, ma la Corte d’Appello di Milano (Sezione Lavoro e Previdenza) ha rovesciato il giudizio. La cartella è stata quindi annullata e l’agente di riscossione dovrà anche farsi carico delle spese legali.
Tuttavia, Gjok Sogja non può dimenticare facilmente la pressione psicologica a cui la vicenda lo ha costretto. Così, il suo avvocato ha annunciato che potrebbe ricorrere in sede civile per ottenere un risarcimento. 
 
Vuoi sapere se hai delle cartelle esattoriali in sospeso? Clicca qui 
 
La redazione