Legittima difesa: assolto il tabaccaio padovano che nel 2012 uccise il rapinatore

Legittima difesa

Sei anni fa Franco Birolo si trovò ad affrontare uno dei peggiori incubi di qualunque persona.

Durante la notte fu svegliato da trambusto e rumori provenienti dal suo negozio, situato al piano inferiore. Dopo qualche minuto si rese conto che si erano introdotti dei malintenzionati e, per evitare di vedere attentare alla sua incolumità, sparò. Uno dei due rapinatori morì fuori, poco dopo.

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Una vicenda giudiziaria

Quella di Franco Birolo, tormentata e altalenante. In primo grado venne condannato a due anni e 8 mesi per eccesso colposo di legittima difesa e gli fu imputato anche un risarcimento di oltre 300mila euro da liquidare alla sorella dell'uomo. Lo scorso anno, poi, è arrivata l'assoluzione, chiesta anche anche dalla procura generale, e cioè la pubblica accusa.

"Mi capita di pensare ad Igor, a volte, e soprattutto a sua madre, perchè evidentemente è lei quella che soffre di più. Gran parte della responsabilità dei casi come il mio è dello Stato, in quanto ad oggi non ci sono pene certe e robuste". Così l'uomo.