«Mio marito si diede fuoco per un debito, e ora Equitalia vuole i soldi da me»

60mila euro. A tanto ammontava la cifra che Giuseppe Campaniello doveva all’Agenzia di Riscossione. Lui però quei soldi non ce li aveva, e in preda all’angoscia si era dato fuoco davanti alla Commissione Tributaria di Bologna il 28 marzo 2012. A distanza di anni Equitalia ha bussato a Tiziana, la sua vedova per saldare il proprio credito; i coniugi infatti avevano la comunione dei beni. Tuttavia, la donna non era effettivamente impegnata nell’attività di Giuseppe quindi si ritrova senza un lavoro e materialmente impossibilitata a chiudere il debito. «Vogliono portare anche me al suicidio? A questo punto che mi arrestino, perché io non posso pagare».
 

 

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