Prestiti e usura: ecco i tassi soglia fino al 31 marzo 2014

Il ministero dell'Economia ha reso noti i Temg, ossia i Tassi d'interesse effettivi medi globali, che sono validi dal primo gennaio al 31 marzo 2014. E' il valore di riferimento per determinare i tassi soglia, ossia la percentuale che le banche non devono superare per non incorrere nell'usura.

Questi tassi valgono come riferimento non solo per mutui e prestiti. Vengono utilizzati, infatti, anche per altre forme di finanziamento come crediti personali e trattenute sul quinto dello stipendio. I tassi, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, valgono solo per finanziamenti stipulati nel trimestre in oggetto.
 
Vediamoli questi tassi soglia. 
  • Prestiti per importi fino a 5 mila euro, è del 19,32% per importi superiori del 16,43%. 
  • Cessione del quinto tasso del 18,83% per importi fino a 5 mila euro, 18,98% oltre questa somma finanziata
  • Credito personale siamo al 18,98% 
  • Conti correnti al 18,27% (fino a 5 mila euro), al 16,57% (oltre i 5 mila euro)
 
Per poter capire se il finanziamento è gravato da interessi usurai, bisogna individuare per prima cosa il temg. 
Per ottenere la soglia di usura, bisogna aumentare il valore del finanziamento del 50% se è a tasso fisso, del 25% se è a tasso variabile. E aggiungere ancora 4 punti. 
Nel contratto sottoscritto, bisogna quindi individuare il tan, il tasso annuo nominale e l'interesse di mora che viene applicato dalla banca in caso di mancato pagamento: se il valore così ottenuto supera la soglia, allora possiamo parlare di usura bancaria.