Ristoro o rimborso? Le vittime degli istituti di credito vogliono vederci chiaro

La prima assemblea pubblica dei risparmiatori delle banche venete si è risolta in un nulla di fatto. Comprensibile la rabbia e il malcontento espresso da molti dei presenti nei confronti del senatore Giorgio Santini (PD), che ha istituito un fondo di ristoro, stanziando però appena 50 milioni di euro per un biennio. 
 
Come se non bastasse, i criteri per accedere rischiano di essere davvero stringenti, in quanto si parla di una sentenza definitiva, o di un “titolo equivalente”, espressione che, a oggi, non è dato sapere a cosa si riferisca…