Se l’azienda fa le valigie e va in Europa dell’Est, chi si occupa di “morti e feriti” rimasti sul campo?

Se l’azienda fa le valigie e va in Europa dell’Est

Quando un’azienda si lega strettamente a un territorio, le prime e più immediate ripercussioni, nel bene e nel male, si manifestano sulla vita dei cittadini – dipendenti.

Prendete un piccolo centro della provincia italiana. Quando centinaia di suoi abitanti lavorano da anni per lo stesso imprenditore, privato e professione finiscono inevitabilmente per mescolarsi, e colleghi e dirigenza diventano una sorta di grande famiglia.

Che succede però quando un polo produttivo fortemente radicato mette al centro della sua visione le leggi di mercato? Se diventa prioritario ridurre i costi per massimizzare i profitti, quali sono le ripercussioni sugli operai?

L’Embraco (gruppo Whirlpool) si prepara a spostare la sua attività dalla provincia di Torino alla Slovacchia. Una scelta, questa, che priverà di reddito 500 famiglie, rendendo per molti padri e madri praticamente impossibile reinventarsi, per ragioni anagrafiche e geografiche.