Il fenomeno dei tassi usurari è in crescita, e sempre più frequentemente vengono avviate indagini sugli istituti di credito “a rischio” (ne avevamo già parlato qui) . Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica ha avviato un’inchiesta su Mantovabanca per sospetta usura. A segnalare l’episodio è stato un imprenditore di Mantova,Patrizio Maragni, che si sarebbe visto applicare tassi usurari su contratti e finanziamenti aperti tra il 2000 ed il 2009.
Maragni, legale rappresentante di due ditte ( “Il Veliero srl” e “Immobiliare srl”) attraverso cui controlla altrettante aziende alberghiere a Porto Mantovano (Abacus e Granaio), aveva già manifestato in precedenza contro le politiche dei tassi praticate dall’istituto di credito.
Nello specifico, “Il Veliero srl” ha un mutuo ipotecario di un miliardo e mezzo di lire sottoscritto nel 2000, e un finanziamento di un milione e mezzo di euro (risalente al 2005) acceso per reperire la liquidità necessaria allo svolgimento dell’attività. A causa dei tassi d’interesse sempre più cospicui, nel corso del tempo i rapporti tra l’imprenditore e la banca si sono incrinati, fino a quando questa ha deciso di procedere ad un esproprio per “risolvere” il mutuo di nove anni fa. A quel punto Maragni si è rivolto a un consulente tecnico del tribunale di Vicenza per analizzare i tassi applicati, verificando se fossero o meno al di sotto della soglia usuraria.
Tassi usurari: tutto quello che c'è da sapere per evitare di cascarci
Combattere l'usura bancaria è possibile: clicca qui per leggere la testimonianza dell'imprenditore che c'è riuscito.

L’usura uccide. Ancor prima che fisicamente, però, è moralmente che colpisce, schiacciando speranze e voglia di fare. Vergogna e umiliazione creano così intorno al malcapitato una specie di prigione, che lo isola dai cari impedendogli di chiedere aiuto. Gli sportelli itineranti antiusura nascono quindi per andare incontro (anche letteralmente) ai cittadini, avvicinando loro il servizio di sostegno e assistenza.