Asti: garante mutuo scongiura pignoramento immobiliare da 700mila euro
Ti è mai capitato che un parente o caro amico ti chiedesse aiuto per ottenere un mutuo o un finanziamento?
Se sì, quasi certamente prima di dare una risposta definitiva hai messo in conto che quei soldi potessero essere utilizzati per motivi diversi da quelli “ufficiali”. Fare da garante è un atto di generosità e responsabilità che rischia di tramutarsi in boomerang, se chi incassa beneficia materialmente del finanziamento segue il motto “prendi i soldi e scappa”.
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Come tutelarsi, quindi, se la banca viene a battere cassa per insolvenza altrui? Come dimostrare di non aver mai visto quelle migliaia di euro? Un’importante pronuncia, in tal senso, è arrivata dal Tribunale di Asti.
Il foro piemontese, infatti, ha definito il contratto di mutuo inefficace dal punto di vista esecutivo, se non è stato accompagnato dalla concreta consegna della cifra pattuita. In tal senso, non rileva né dimostra alcunchè il mero passaggio/accredito sul conto corrente dell’intestatario del finanziamento.
Così, il giudice ha annullato un pignoramento immobiliare dal valore di 700mila euro ai danni di un contribuente astigiano.
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