Bollo auto e fermo amministrativo

Ogni giorno un automobilista si sveglia, e sa che deve pagare il dispendioso tributo

Fermo-amministrativoNon importa quanti chilometri percorra ogni giorno con il veicolo. L’imposta deve essere inderogabilmente pagata anche se il tragitto quotidiano è solo di pochi metri.

Il bollo costituisce un’imposta regionale; sono quindi i singoli enti locali a fissarne l’ammontare, le modalità di versamento ed eventuali esenzioni. A tal proposito abbiamo fatto chiarezza su alcune recenti fake news qui.

Vuoi verificare se sulla tua auto è iscritto un fermo? Clicca qui

Rischio il fermo amministrativo se non pago il bollo?

La risposta è sì, ma la buona notizia è che il provvedimento non si concretizza immediatamente. Hai quindi tempo per regolarizzare la tua posizione debitoria, e scongiurare conseguenze più gravi.

In prima battuta, infatti, AER o la Regione in cui vivi ti recapita un avviso di accertamento per comunicarti il mancato pagamento del tributo. Le opzioni disponibili, a questo punto, sono due: saldare il debito originario maggiorato degli interessi di mora, evadere il bollo e andare incontro all’iscrizione a ruolo.

Parte, a questo punto, la cartella esattoriale: la somma da pagare, intanto, è cresciuta ancora per gli aggiuntivi interessi di mora che si sono “sedimentati”. Puoi saldare il debito entro un mese, e chiudere la partita, o ricevere il preavviso di fermo. A questo può seguire, in alcuni casi, il pignoramento di beni mobili e immobili e di stipendio o pensione.

Leggi anche

La verità sull’abolizione del bollo auto

La redazione