Partite Iva: tempo fino al 28 maggio per richiedere aiuti allo Stato

Decreto Sostegni & contributi a fondo perduto: facciamo chiarezza

Contributi-fondo-perduto-DraghiIl provvedimento varato dal Governo Draghi ha prorogato e integrato molteplici misure finalizzate ad arginare, nell’immediato futuro, l’esplosione della pressione fiscale (cartelle esattoriali da pagare, da notificare…), e supportare attività e liberi professionisti che hanno subito una drastica riduzione del volume d’affari a causa della pandemia di Covid19.

Nei giorni scorsi, ad esempio, sono stati resi noti i dettagli operativi relativi ai contributi a fondo perduto. Ecco chi può accedervi, a quanto ammontano, e qual è la procedura da seguire per farne richiesta.

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Identikit dei beneficiari

I contributi sono destinati ai titolari di partita Iva attivata prima del 23 marzo 2021che abbiano registrato nel 2019 ricavi entro 10 milioni di euro e che nel 2020 abbiano subito una riduzione del fatturato medio mensile di almeno un terzo. In caso di partita Iva aperta prima del 1° gennaio 2019 quest’ultimo requisito non è richiesto.

Come si inoltra la domanda?

Attraverso il sito di Agenzia delle Entrate, o la piattaforma dedicata creata da Sogei, o un intermediario abilitato (ad es: Caf). C’è tempo fino al 28 maggio.

A quanto ammonta il contributo e come viene erogato?

Dipende dalla fascia in cui si rientra. Ce ne sono 5, differenziate in base allo scostamento tra il fatturato medio mensile del 2019 e quello del 2020.

Sarà il destinatario a decidere la modalità di liquidazione della somma: tramite credito d’imposta in compensazione, o sotto forma di bonifico su conto corrente.

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