Notizie

Banche processate per illeciti? «Il reato non sussiste»

I tassi applicati sono usurari? Punti di vista 

Banche_processate_per_illeciti

Questo è l’atteggiamento assunto a volte dalle banche. Insomma, nonostante una legge ad hoc (la 108 del 1996) e i tassi soglia aggiornati trimestralmente, perseguire il reato sembra una missione impossibile
 
 
«Ci lamentammo in banca perché gli interessi che stavano maturando secondo noi erano esagerati. Ci rispondevano che erano quelli normali, i soliti applicati. Per la nostra impresa la situazione economica diventò insostenibile, e fummo costretti a svenderla ad una società russa». A parlare sono due fratelli
 
Leggi anche
 
Questi hanno citato in giudizio alcuni funzionari della banca di Morozzo (Cuneo) presso cui avevano aperto due conti aziendali. L’accusa è di aver “gonfiato” i tassi attraverso numerose commissioni di massimo scoperto.
 
Intanto, a Salerno si stanno processando per usura bancaria l’ex presidente di Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari, e l’ex direttore generale, Antonio Vigni
 
Leggi anche
 
Attraverso i loro difensori però, i due hanno dichiarato che «non sussiste il reato, sono stati rispettati rigorosamente i tassi soglia e lo dimostreremo con prove e testimoni».
 
Leggi anche
 
Da redazione


 

Usura, attenzione ai colletti bianchi

Usura_Colletti_BianchiUsura

La Campania è la “vittima preferita” dell’usura.  Questo emerge dall’analisi della CGIA di Mestre sui dati 2013 di Banca d’Italia
 
Leggi anche
 
Quando la crisi morde più forte, a farne le spese sono privati e aziende.  Così, messi con le spalle al muro, cadono tra le bracciadi chi offre tassi usurari
 
Tra le province più colpite, quella di Salerno. A confermarlo Ottavio Leo, (vice presidente dell’associazione Porta Aperta Onlus). 
 
«Attualmente seguiamo 65 casi, e il fenomeno è purtroppo in forte espansione. Il dato positivo è che, vuoi per l’impossibilità di saldare i propri debiti, vuoi per la maggiore fiducia nella rete di sostegno che accompagna le vittime, sempre più commercianti ed imprenditori si stanno rivolgendo a noi per puntare il dito contro gli aguzzini».
 
Tuttavia, c’è poco da stare allegri, perché, come un camaleonte, l’usura sta cambiando pelle. Parola d’ordine: mimetizzarsi, nascondersi dietro una facciata rispettabile. Quando si è in difficoltà ci si affida spontaneamente a chi ha un aspetto rassicurante. 
 
Leggi anche
 
Così, oggi  «la cambiale è il mezzo preferito dai colletti bianchi. Gli aguzzini sono professionisti insospettabili, spesso colleghi di quelle che poi finiscono con il diventare le loro vittime». 
 
Sensibilizzare i cittadini affinchè riconoscano gli usuraidella porta accanto” è quindi il primo passo. A questo deve aggiungersi un adeguato supporto psicologico, perché «ogni vita salvata è un duro colpo inferto al fenomeno».
 
Leggi anche


 

Cartelle esattoriali: possibile fare ricorso con Codacons

Siamo agli sgoccioli. Entro il 25 marzo il Governo dovrà decidere in merito ai dirigenti Equitalia illegittimi. Probabilmente la soluzione arriverà sotto forma di decreto legge. Marco Mobili e Giovanni Parente hanno ipotizzato gli scenari possibili in un articolo sul Sole 24 Ore.
Assai probabile la proroga, forse addirittura biennale, dei funzionari in questione. Successivamente, per coprire i posti vacanti, potrebbe essere bandito un concorso, aperto anche agli esterni.
 
Da parte sua, il Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori), si è detto disponibile a intervenire inoltrando ricorso per conto dei cittadini. «Il Codacons è sempre stato in prima fila per sostenere l’attività dell’Agenzia finalizzata al contrasto dell’evasione fiscale, ma non può non schierarsi accanto ai contribuenti quando gli atti di accertamento sono affetti da nullità formale». Così il Presidente Carlo Rienzi. 
Perciò, chi non ha ancora saldato il proprio debito con Equitalia o lo ha rateizzato, può chiederne l’annullamento. Per saperne di più, è sufficiente collegarsi al sito di Codacons.